MOMENDOL 220 mg compresse rivestite con film
Naprossene sodico
Che cos’è e a che cosa serve
Momendol appartiene alla classe degli analgesici-antinfiammatori-antireumatici non steroidei. medicinali cioè che combattono il dolore. l'infiammazione. la febbre e sono utili nel trattamento sintomatico delle malattie reumatiche.
Momendol si usa per il trattamento sintomatico di breve durata dei dolori lievi e moderati. quali dolore muscolare ed articolare (ad esempio. mal di schiena. torcicollo). mal di testa. mal di denti e dolore mestruale.
Momendol può essere utilizzato anche per il trattamento della febbre.
Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 7 giorni di trattamento per il dolore. e dopo 3 giorni di trattamento per la febbre.
Cosa deve sapere prima di prendere il medicinale
Non prenda MOMENDOL
• Se è allergico al naprossene sodico o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale (elencati al paragrafo 6). o ad altre sostanze correlate da un punto di vista chimico.
• Se soffre di manifestazioni allergiche. quali asma. orticaria. rinite. polipi nasali. angioedema. e reazioni allergiche indotte da acido acetilsalicilico. analgesici. farmaci antinfiammatori e/o antireumatici.
• Se ha avuto precedenti di sanguinamento gastro-intestinale o perforazione. ulcera peptica ricorrente in fase attiva o precedente. malattie infiammatorie croniche intestinali (coliti ulcerose. morbo di Crohn). grave insufficienza epatica. grave insufficienza cardiaca. grave insufficienza renale (clearance della creatinina <30 ml/min). angioedema. in corso di terapia intensiva con diuretici. in soggetti con emorragia in atto e a rischio di emorragia in corso di terapia con anticoagulanti (Vedere “Altri medicinali e MOMENDOL” e “Avvertenze e precauzioni”).
• In gravidanza. a partire dal terzo trimestre. e durante l'allattamento (Vedere “Gravidanza. allattamento e fertilità”).
• Il medicinale non può essere somministrato ai bambini di età inferiore ai 12 anni.
Avvertenze e precauzioni
Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Momendol:
• Poiché esiste una stretta correlazione tra dosaggio e comparsa di effetti indesiderati severi a livello gastrointestinale. Pertanto. dovrebbe essere sempre usato il dosaggio minimo efficace.
• Le medicine come MOMENDOL possono essere associate ad un modesto aumento del rischio di attacco cardiaco (“infarto del miocardio”) o ictus. Qualsiasi rischio è più probabile con dosi alte e trattamenti prolungati. Non superare la dose o la durata del trattamento raccomandata (7 giorni per il dolore e 3 giorni per il trattamento della febbre).
• Quando MOMENDOL è utilizzato in pazienti ipertesi e/o in pazienti con ridotta funzionalità cardiaca e/o renale. Durante il trattamento con MOMENDOL la diuresi e la funzionalità renale dovrebbero essere ben monitorate. in particolare negli anziani. nei pazienti con insufficienza cardiaca o con insufficienza renale cronica e nei pazienti in trattamento con diuretici. in seguito ad interventi chirurgici maggiori che comportano una grossa perdita di sangue.
• Se ha problemi cardiaci. o precedenti di ictus o pensa di poter essere a rischio per queste condizioni (per esempio se ha pressione sanguigna alta. diabete o colesterolo elevato o se fuma) deve discutere la sua terapia con il suo dottore o farmacista.
• Quando MOMENDOL è utilizzato in pazienti con severa insufficienza cardiaca. può intervenire un peggioramento delle condizioni.
• Quando MOMENDOL è utilizzato nei pazienti con precedenti di malattie gastrointestinali o insufficienza epatica e nei pazienti con manifestazioni allergiche in atto o pregresse. in quanto in questi soggetti il prodotto può determinare broncospasmo. asma. o altri fenomeni allergici. In questi casi si consiglia particolare cautela.
• MOMENDOL deve essere interrotto alla prima comparsa di rash cutaneo. lesioni della mucosa o qualsiasi altro segno di allergia e/o ipersensibilità.
• Se insorgono disturbi visivi. il trattamento con MOMENDOL deve essere sospeso.
• Poiché il naprossene. come ogni altro farmaco antinfiammatorio. può mascherare i sintomi concomitanti di malattie infettive.
• Poiché in casi isolati è stata riportata. in connessione temporale con l'uso di farmaci antinfiammatori. un aggravamento di infiammazioni su base infettiva.
• Se usato nei pazienti anziani. che generalmente presentano qualche grado di compromissione delle funzioni renali. epatiche e cardiache. dal momento che questo gruppo di pazienti è maggiormente esposto al rischio di insorgenza di effetti indesiderati correlati all'impiego di farmaci antinfiammatori. L'uso prolungato di farmaci antinfiammatori nell'anziano è sconsigliato.
• Poiché il naprossene inibisce l'aggregazione piastrinica e può prolungare il tempo di sanguinamento. Pazienti con alterazioni della coagulazione o in terapia con medicinali che interferiscono con la coagulazione devono essere attentamente monitorati durante l'assunzione di MOMENDOL.
• Quando MOMENDOL è utilizzato da consumatori abituali di alte dosi giornaliere di alcool c'è un alto rischio di sanguinamento dello stomaco.
• L'uso del prodotto deve essere evitato nei casi di dolore di origine gastrointestinale. È infatti noto che nei pazienti che assumono farmaci antinfiammatori può verificarsi sanguinamento allo stomaco o all'intestino.
• Nei pazienti asmatici. il prodotto è generalmente controindicato.
• Quando MOMENDOL è utilizzato in associazione con altri farmaci che richiedono cautela. vedere “Altri medicinali e MOMENDOL”.
Bambini e adolescenti
Al di sotto dei 16 anni di età è consigliato contattare il medico.
Possibili effetti indesiderati
Come tutti i medicinali. questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino.
Gli effetti indesiderati osservati più comunemente sono di natura gastrointestinale.
Con i FANS e con il naprossene sono stati riportati i seguenti effetti indesiderati:
Comune (può interessare fino a una persona su 10):
- Mal di testa. sonnolenza. capogiro
- Nausea. dispepsia. vomito. pirosi. gastralgia. flatulenza.
Non Comune (può interessare fino a una persona su 100):
- Reazione allergica (incluso edema della faccia e angioedema)
- Disturbi del sonno. eccitazione
- Disturbi della vista
- Tinnito. disturbi dell'udito
- Contusione
- Diarrea. costipazione
- Eruzione cutanea/prurito
- Funzione renale anormale
- Brividi. edema (incluso edema periferico).
Raro (può interessare fino a una persona su 1000):
- Ulcera peptica. perforazione o sanguinamento gastrointestinale. talvolta fatale. si può manifestare soprattutto nei soggetti anziani. ematemesi. stomatite ulcerativa. colite aggravata e Morbo di Crohn aggravato.
Molto raro (può interessare fino a una persona su 10.000):
- Anemia emolitica o aplastica. trombocitopenia. granulocitopenia
- Reazione simil-meningite
- In associazione al trattamento con i FANS sono stati osservati tachicardia. edema. ipertensione e insufficienza cardiaca
- Dispnea. asma
- Colite. stomatite. Meno frequentemente è stata osservata gastrite
- Ittero. epatite. funzionalità epatica ridotta
- Fotosensibilità. alopecia. disturbo bolloso inclusa la sindrome di Stevens-Johnson e la necrolisi epidermica tossica
- Pressione arteriosa aumentata.
Come per altri farmaci antinfiammatori. in pazienti con o senza una precedente esposizione a farmaci della stessa classe possono verificarsi reazioni allergiche di tipo anafilattico o anafilattoide.
I sintomi caratteristici di una reazione anafilattica sono: ipotensione grave ed improvvisa. accelerazione o rallentamento del battito cardiaco. stanchezza o debolezza insolite. ansia. agitazione. perdita di conoscenza. difficoltà della respirazione o della deglutizione. prurito. orticaria con o senza angioedema. arrossamento della cute. nausea. vomito. dolori addominali crampiformi. diarrea.
Le medicine come MOMENDOL possono essere associate ad un modesto aumento del rischio di attacco cardiaco (“infarto del miocardio”) o ictus.
Segnalazione degli effetti indesiderati
Se manifesta un qualsiasi effetto indesiderato. compresi quelli non elencati in questo foglio. si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione all’indirizzo: https://www.aifa.gov.it/content/segnalazionireazioni-avverse.
Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.